Cosa faremo:

L’etimologia della parola talento deriva dal greco τάλαντον, talanton, e significava bilancia, peso, misura. Questo concetto era già diffuso in Babilonia e in Egitto e si diffuse poi anche nel mondo romano dove il talento divenne quindi moneta e finì per indicare, per estensione, un peso e un valore. Un talento indica dunque ricchezza e al contempo capacità di produrre ricchezza se misura e si scambia. Un talento ben sfruttato dà frutti importanti.

E tu, ti sei mai fermato a pensare a quali sono i tuoi talenti? Li conosci, li sapresti elencare e, soprattutto, sei sicuro che li stai sfruttando?

Noi tutti possediamo del talento, seppure in modi e forme diversi. Sta a noi scoprirlo, riconoscerlo, svilupparlo.

E una volta riconosciuto, esso necessita comunque di essere realizzato e tenuto in vita in maniera costante.

Esistono talenti artistici, sportivi, musicali, matematici.

Ed è anche possibile essere talentassi in più ambiti contemporaneamente.

Il talento è una dotazione specifica dell’essere umano che, in quanto tal, nella sua unicità, è chiamato ad esplorarlo ed esprimerlo.

L’esplorazione dei propri talenti ha tempi di maturazione e modi di manifestarsi differenti. E talvolta si trova a fare i conti con le nostre resistenze interne, con una più o meno latente sindrome dell’impostore. Siamo pertanto chiamati a interrogarci sulle nostre autentiche risorse naturali, per scoprirle e lasciarle che emergano senza filtri, libere di esprimersi anche nella loro splendida imperfezione. Per poter scoprire il proprio talento ci vuole innanzitutto coraggio: il coraggio di essere imperfetti, il coraggio di sbagliare, il coraggio di esporci. Il talento è una risorsa che va coltivata, non esce già confezionata e perfetta. Chi è più talentuoso, più sbaglia, più osa e più ci riprova, senza paura di sbagliare.

C’è chi riesce a scoprire i propri talenti in tempi molto rapidi, addirittura nella prima infanzia; altri, invece, ci arrivano in età adulta, dopo essersi spogliati della paura del giudizio degli altri, della paura di fallire o di fare qualcosa di insolito.

La scoperta del talento è davvero un processo profondamente personale, ma noi abbiamo uno strumento magnifico per aiutarci a metterlo a fuoco e questo strumento sono, naturalmente, i Tarocchi.

Esistono, per ogni icona, parole chiave e livelli di interpretazione che rimandano chiaramente ad una sorta di mappa concettuale dei talenti personali.

Con l’aiuto dei simboli delle carte noi riusciamo a individuare quai sono i punti di forza e i punti deboli di una persona. In quest’ottica il Tarot diventa utilissimo per definire quali sono gli ambiti da migliorare, quelli da esplodere e quelli su cui si può fare più fatica. Avere una chiara consapevolezza di sé, attraverso quelle che sono le nostre migliori potenzialità, ci permette non solo di concretizzare al meglio i nostri progetti, ma anche, come dice la parola, di mettere a frutto il nostro valore, soprattutto se stiamo attraversando un momento di transizione professionale e abbiamo bisogno di chiarirci il percorso e le competenze.

Come ti sentirai

Spesso, ciò che impedisce alle persone di esprimere il proprio talento sono proprio quegli ostacoli interiori che non ci permettono di essere ciò che veramente siamo o di fare ciò che davvero desideriamo. Grazie all’aiuto dei simboli dei Tarocchi si può lavorare insieme sulle paure che ostacolo lo sviluppo dei propri talenti, favorendo una condizione di serenità, soddisfazione e piena realizzazione di sé. C’è una icona nel linguaggio dei Tarocchi che esprime pienamente questo concetto di realizzazione personale. Questa carta è la Maison Diev, la Casa Dio. Quando siamo nella Casa di Dio stiamo realizzando il nostro progetto di Vita, ciò per cui siamo qui, in questo nostro passaggio terrestre, ciò che veramente esprime la nostra piena soddisfazione e ciò che veramente rappresenta il nostro talento. Quando siamo nella Maison Diev siamo in una condizione di gioia, di massima realizzazione, di piena soddisfazione, di benessere e prosperità. E abbiamo a disposizione tutto ciò che ci serve per vivere una vita piena e ricca di soddisfazioni, materiali e spirituali.

Che benefici otterrai

Se ciò che ti impedisce di realizzare i tuoi talenti è la preoccupazione, la paura o l’ansia da prestazione, sappi che con questo percorso supererai:

• paura del giudizio degli altri;
• paura di fallire;
• paura di esprimersi;
• paura di lasciarsi andare a nuove esperienze.
• sarai sostenuto e accompagnato nelle tue scelte e decisioni-
• imparerai che sbagliare è una parte fondamentale del percorso di crescita e non è una colpa;
• imparerai l’importanza di sentire, accogliere ed esprimere le emozioni;
• ti sentirai libero di esprimersi nel modo e nella forma che sente, senza ingabbiarlo in schemi precostituiti o etichettarlo come “diverso” o “strano”.
• sarai aiutato ad essere la persona che senti di essere e non la persona che gli altri vogliono che tu sia.

Il Talento è risveglio

Il risveglio della nostra essenza più profonda che preme per essere finalmente ascoltata, accolta, compresa, trasmessa, realizzata e possa alimentare il fuoco delle nostre passioni e della nostra vitalità.

Scoprire, sviluppare, realizzare e donare i nostri talenti ci permette di compiere un ulteriore passo avanti verso “qualcosa” di immensamente più grande di noi e, nel farlo, onoriamo il il senso profondo della nostra esistenza. E diciamo grazie.